Il Concorso di Idee per la riqualificazione delle aree di Corato NA, aperto agli architetti e agli ingegneri, ha premiato come progetto primo classificato quello dello studio De Napoli Architetti di Bari.
Il progetto nasce dalla volontà di recuperare e rifunzionalizzare le 13 case minime, per i seguenti motivi: la conformazione regolare delle case permette massima flessibilità nella riprogettazione dei volumi, la loro posizione è l’ideale per la collocazione dei servizi di quartiere poiché servono in maniera uniformemente distribuita il cittadino che attraversa la piazza; l’indicazione del PRUacs è univoca nel prevedere il recupero delle 13 case minime per servizi di vicinato e viale Arno come piazza di quartiere attrezzata, disponibilità dell’Amministrazione comunale a recuperare le case, volontà di riqualificare l’esistente operando una scelta ecosostenibile, mantenere il senso di identità locale.
Gli obiettivi posti sono il miglioramento della qualità del decoro urbano, rifunzionalizzazione di aree pubbliche e di strutture edilizie esistenti, per finalità di interesse pubblico; accrescimento della sicurezza; potenziamento servizi di scala urbana; sviluppo infrastrutture al servizio di servizi sociali, culturali educativi e didattici; creare uno spazio in rapporto con il contesto urbano.
Il raggiungimento di tali obiettivi è stato possibile attraverso il mix funzionale: 3 macro categorie che funzionino sia di giorno che di notte (alimentazione, cultura e svago). I servizi proposti soddisfano le esigenze dei “negozi di vicinato” e al tempo stesso sono attrattiva per tutta la città, trasformando il rapporto tra quartiere e centro città da passivo ad attivo.
Lo studio degli spazi e dei percorsi: la permeabilità visiva garantisce la percezione dello spazio e quindi della sicurezza. Gli attraversamenti creano spazi in rapporto tra loro e con il contesto urbano.
Il progetto prevede l’utilizzo dei seguenti materiali: rivestimento a cappotto per migliorare l’efficientamento energetico; infissi a taglio termico; pensiline in legno, materiale naturale ed ecocompatibile; pavimentazione in cemento drenante; illuminazione led.
Sostenibilità e valorizzazione sociale tramite il recupero che rispetta la memoria che i cittadini hanno di viale Arno, mantenendo l’identità del luogo.
Sostenibilità ambientale anche mediante il recupero in quanto avremo uno smaltimento dei rifiuti pari a zero e con alta percentuale di aree destinate a verde urbano.
Fonte De Napoli Architetti
Settore Ingegneria
Data di pubblicazione 02/12/2016
Approfondimenti nella notizia NiiProgetti ID 418871